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giovedì 14 aprile 2016

PASTIERA NAPOLETANA MINA

Per il grano:
1 vaso di grano precotto 400 g
200 ml di latte
1 buccia di limone
1 noce di burro
1 cucchiaio di zucchero
1 bustina di vanillina
Cuocere per 20 minuti
Per il ripieno:
700 di ricotta vaccina
500 g zucchero
5 uova intere e 2 tuorli
1 pizzico di cannella in polvere
1 fialetta di essenza di fiori d'arancia
cedro candito 20 g.

Per la frolla:
500 g farina 0
200 g burro
3 uova intere
200 g zucchero
buccia di limone e di arancia
un pizzico di sale

Procedimento:
Passare al setaccio la ricotta, aggiungere lo zucchero e lavoratela per 10 minuti, finché non diventa una crema liscia, quindi incorporare uno alla volta le uova, il grano e l'essenza di fiori di arancia. Aggiungere la cannella e i canditi a piccoli pezzi.
Stendere 2/3 della pasta frolla piuttosto sottilmente su di un foglio di carta oleata e foderate lo stampo quindi riempitela con il composto, che sarà piuttosto molle. Con il resto della pasta fate delle stisce di 2 cm tagliate con la rotella dentata, adagiatele a griglia sul composto, in modo da ottenere dei rombi.

Cuocete in forno dolce a 180° per un ora e 1/4. La pastiera sarà cotta quando la frolla in superficie risulterà di un bel colore ambrato.
Fatela raffreddare senza sformarla e poi spolverizzarla con zucchero a velo.
La pastiera più che cuocersi deve "asciugare" altrimenti rischia di prendere il sapore di uovo cotto abbastanza sgradevole.

Il consiglio è di mangiarla dopo 2 giorni.

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